Category Archives: leadership&Co
Come faccio a dare un feedback su un lavoro fatto male?!?
Le persone più esigenti e i professionisti che lavorano in gruppo, si trovano prima o poi ad affrontare questo dilemma. La risposta non è facile ma ci sono alcune indicazioni utili che vengono dall’esperienza e dal buon senso. Innanzitutto dovete aver costruito un rapporto di estrema fiducia con l’altra persona: chi vi sta davanti deve conoscervi […]
Novak Djokovic si piega a Casper Ruud (pur avendo vinto)
Un mese fa si è giocata la finale del Roland Garros, in cui Djokovic ha festeggiato il ventitreesimo slam della carriera. Novak ha dominato sul campo ma Casper ha vinto fuori dal campo. A fine partita sono stati intervistati i giocatori e Casper ha preso la parola per primo: ha passato la maggior parte del […]
Se non siete dell’umore giusto rimanete a casa
Quando si ricoprono ruoli di responsabilità o si coordina un gruppo di lavoro, l’umore è tutto. Per manager lontani dall’operatività, il compito principale dovrebbe essere quello di ispirare, supportare, motivare ed essere una guida per gli altri. Con questa premessa è facile capire come mai, se siete di cattivo umore, è meglio che vi concediate […]
Le persone che fanno la differenza non prendono mai decisioni in preda alle emozioni..
Prendere decisioni immediate quando le acque non sono calme è la cosa più facile, quella più immediata e quella più istintiva…ma la maggior parte delle volte non funziona. I miei peggiori errori professionali sono stati fatti sotto la pressione dettata da due cose: – la fretta; – le emozioni. È successo quando a 35 anni […]
Quando e perchè sviluppare l’intuito..
Ognuno di noi è chiamato a prendere circa 35000 decisioni al giorno: qualcosa che sovraccaricherebbe anche il quoziente intellettivo più alto. Essere “agili” o “lean” significa prendere decisioni qualitativamente buone in un lasso di tempo ridotto.. Per essere efficaci, oltre a concentrarsi sull’aumentare la qualità delle decisioni che prendiamo (un CEO o un imprenditore ad […]
smetti quando sei stanco… perché se non smetti, il rischio è quello di non finire proprio…
Perseveranza e determinazione sono fondamentali… ma solo quando siamo sicuri di non rischiare il “burn out”. Dopo aver lavorato per molti weekend di seguito, ieri ho deciso che poteva bastare. Non vado fiero di lavorare nel fine settimana, ma i troppi impegni e una mentalità educata fin dall’infanzia alla “perseveranza” e alla “resilienza”, a volte […]
“Esiste un mondo in cui le persone non lasciano che le cose accadano.
Le fanno accadere. Non dimenticano i propri sogni nel cassetto, li tengono stretti in pugno. Si gettano nella mischia, assaporano il rischio, lasciano la propria impronta. È un mondo in cui ogni nuovo giorno e ogni nuova sfida regalano l’opportunità di creare un futuro migliore. Chi abita in quel luogo, non vive mai lo stesso […]
Post (personale) sullo smartworking
Alcuni anni fa chiesi e ottenni di fare smartworking due giorni a settimana. Questo mi permise di risparmiare ore di traffico, che cominciai a impiegare facendo altro: portavo mio figlio Lorenzo a scuola, gli preparavo la colazione, andavo a riprenderlo e pranzavamo in famiglia. Con la pandemia ho avuto la possibilità di passare in smartworking da […]
Quando ho iniziato a lavorare facevo un sacco di errori.
Una vecchia segretaria, rimproverandomi bonariamente, una volta mi disse: “Chi non fa non falla”.. Sbagliare negli ambienti di lavoro sottopone a critiche amare in qualsiasi fase della carriera: quando sei giovane perché gli altri hanno la tendenza a buttarti giù (spesso per abbassarti la cresta o perché hanno paura che tu possa perturbare lo “status […]
I nostri colleghi o collaboratori hanno l’attitudine a vedere le cose impossibili o “solo” difficili?
Chi ha l’attitudine a dire che è “impossibile”, qualche volta ha ragione ma più spesso rimane ingabbiato nelle sue convinzioni e finisce per non provarci nemmeno. Se è impossibile per qualcuno, per altri può essere solo “difficile” (ma fattibile).. Questa differenza di visione non è una questione di credere che “impossible is nothing” o che […]