Quando ho iniziato a lavorare facevo un sacco di errori.

Una vecchia segretaria, rimproverandomi bonariamente, una volta mi disse: “Chi non fa non falla”..

Sbagliare negli ambienti di lavoro sottopone a critiche amare in qualsiasi fase della carriera: quando sei giovane perché gli altri hanno la tendenza a buttarti giù (spesso per abbassarti la cresta o perché hanno paura che tu possa perturbare lo “status quo”)… quando sei meno giovane perché danno per scontato che tu abbia un’esperienza “infallibile” (specialmente se hai un titolo o una posizione di rilievo).

Il risultato è uno stato di tensione perenne, che può essere mitigato pensando che, nella stragrande maggioranza dei casi, le critiche vengono da chi non sbaglia perché “non fa”.

Aver paura di sbagliare è frustrante…così come è frustrante subire critiche in ambienti propensi più al giudizio che all’incoraggiamento..

Ma prima di esitare ad agire per non sbagliare, pensate a cosa sarebbe la vita non “facendo nulla, non dicendo nulla e non essendo nulla”…

Leave a Comment