Category Archives: smartworking

Dal campo dell”abbiamo sempre fatto così” al campo della logica…

Chi non ha mai ricevuto una richiesta fastidiosa da un collega? Chi lavora in contesti complessi ha a che fare con centinaia di persone e funzioni diverse. Il proliferare di stakeholders, specialmente in ambienti strutturati in cui c’è molto “controllo”, favorisce la moltiplicazione di funzioni ed aumenta la probabilità di ridondanze di richieste, mancanza di […]

Perché impedire l’accesso ad internet è preistoria

Fino a poco tempo fa (ed in alcuni casi credo ancora) alcune aziende impedivano l’accesso ad internet ai propri dipendenti. Molte azienda hanno tardato a capire che il passaggio da un’era di lavoro fisico ad un’era chiamata “knowledge work” è già concluso da tempo. Nell’era del knowledge work è fondamentale essere costantemente aggiornati: avere le […]

Perchè riposare o prendersi tempo è un investimento in benessere e produttività.. (ed una questione di cultura aziendale)

Adam Grant diceva che “riposarsi non è una perdita di tempo.. ma un investimento in benessere… In maniera analoga: – rilassarsi non è necessariamente un segnale di pigrizia ma può essere una “capitalizzazione” in energia nuova o creatività; – prendersi una pausa non è necessariamente un’eccessiva distrazione ma un modo per socializzare o concentrarsi maggiormente […]

Perchè per lavorare in modalità “smart” bisogna prima diventare “smart”..

Stiamo cominciando a capirne ora che ”riposarsi non è una perdita di tempo ma un investimento in benessere e produttività”… Ma nonostante le evidenze, gli studi, le ricerche e la semplice constatazione che una pausa sta alla produttività giornaliera come le ferie estive stanno a quella annuale, assumiamo quotidianamente comportamenti che vanno in direzione opposta. […]

Come accelerare qualsiasi tipo di evoluzione (tecnologica, organizzativa etc.)

C’è un modo semplice e gratuito per contribuire ad accelerare l’evoluzione… Consiste nel condividere un’idea oltre a limitarsi ad apprezzarla. Uno dei più grandi poteri dei social è la possibilità di condivisione: non i like, non le stories, non i post ma la ri-condivisione dei contenuti. La teoria dei sei gradi di separazione dice che […]