“Puoi dire ciò che vuoi ma sei quello che fai”.

Vale per tutti: leader, professionisti, collaboratori, partner e persone.

Questo motto dovrebbe guidare tutte le organizzazioni ed è uno dei pre-requisiti fondamentali per fare un “buon business”.

I risultati, l’ingaggio e la motivazione di chi lavora dipendono fortemente dalla coerenza che si riesce a tenere fra i valori dichiarati e le azioni che si intraprendono per trasformare quei valori da “parole” in “fatti”.

La coerenza a tutti i livelli di un’organizzazione definisce la capacità di trascinare le persone… e le persone portano risultati solo se vedono che chi sta a fianco a loro fa esattamente quello che dice di fare.

Scegliere partner, collaboratori, soci e clienti che “fanno quello che dicono” è fondamentale per fare un “buon business”.

Non importa quanto sia grande un’azienda o quanto sia importante il cliente che ti affida un’attività: se tutta la tua catena non segue questa norma di buon senso, fare un business che abbia un impatto sugli altri sarà impossibile.

Questa è l’unica via per la sostenibilità sul lungo termine e per stabilire relazioni che escono dal perimetro del profitto per abbracciare una visione più ampia, più efficace e, alla lunga, più profittevole.

In NeNet quello di “fare quello che si dice” è un prerequisito che va oltre la competenza e che definisce tutte le collaborazioni di cui ci avvaliamo.

Per approfondimenti su cosa facciamo e sul come lo facciamo:  www.nenetcompany.com

Se invece volete sapere come si comportano le aziende che fanno un “buon business” consiglio l’omonimo libro di M. Csikszentmihalyi o il testo “Good to great” di Jim CollinsAttiva per visualizzare un’immagine più grande,

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