Sei cappelli per pensare (#54/2021)

di Edward De Bono pag. 196 05 Dicembre 2021

Quante volte abbiamo partecipato a riunioni inconcludenti o ci siamo chiesti come rendere più produttivo il nostro pensiero e quello delle persone con cui lavoriamo?

Spesso l’ostacolo deriva dalla eccessiva confusione e dai troppi elementi che intervengono in una discussione: il pensiero critico, quello eccessivamente ottimista, quello eccessivamente negativo, quello che prescinde dai dati di fatto o quello che invece si basa su questi ultimi senza tenere conto di altri fattori meno “analitici” (ma altrettanto importanti in tutte le discussioni che riguardano problemi complessi).

In questo libro, vengono presi i singoli elementi e messi a servizio del pensiero laterale, considerandoli come diversi contributi che possono partecipare alla discussione in maniera ordinata, fornendo ciascuno una prospettiva che migliora il ragionamento.

Si tratta di interpretare ruoli fissi , raffigurandoli come “cappelli” (rappresentanti punti di vista diversi), da indossare alternativamente.

I cappelli incarnano diverse prospettive e liberano dagli schemi imposti dalla propria posizione, dal proprio ruolo o dal proprio carattere… permettendo agli ottimisti di esprimere pensieri negativi o ai razionali di provare ad essere creativi.

Un metodo pratico e semplice che consente di uscire dai propri schemi mentali per acquisire competenze e punti di vista che migliorano il ragionamento e portano conseguentemente a risultati qualitativamente migliori.

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