Ego (#51-2023)
“L’ego è il nemico” diceva il titolo di un best-seller di Ryan Holidays
E’ il nemico dell’efficienza, dell’efficacia, del benessere e delle buone relazioni.
Mitigarlo o metterlo a servizio degli altri è un tema che riguarda non solo le organizzazioni ma anche ognuno di noi.
Come dice Enrico Cerni nella prefazione al libro, l’ego è come un palloncino che si gonfia e si sgonfia: quando è tronfio e smisurato compromette i risultati e i rapporti con gli altri, quando invece diventa umile e si assottiglia allora crea spazio e potenzialità.
E’ contemporaneamente un alleato e un nemico: ciò che da un lato aiuta ad affrontare e vincere delle sfide e dall’altro a farti sopravvalutare e a renderti fragile o sgradevole agli occhi degli altri.
In questa accezione l’ego è uno strumento di relazione con gli altri e determina non solo la qualità della nostra comunicazione ma anche l’effetto che questa ha sui risultati che vogliamo ottenere.
Padroneggiare l’ego è innanzitutto una questione di consapevolezza… e tanto, tantissimo lavoro su se stessi.