Una domanda ed un’azione per gestire efficacemente un gruppo di lavoro…
Chi “sa fare che cosa” qui?
E’ la prima domanda che le persone dovrebbero fare quando entrano in un ufficio o in una fabbrica per la prima volta (tanto più se ci entrano con un ruolo di responsabilità).
Un gruppo di persone è come una squadra che si deve organizzare per portare un risultato e per far questo è consigliabile:
- capire “chi fa che cosa”;
- capire se in quel “qualcosa” ci sono attività che non portano al risultato (in modo da eliminarle, ridurle o semplificarle);
- capire se le attività che rimangono (quelle a maggior valore aggiunto), sono in linea con le caratteristiche delle persone che lo fanno;
- riorganizzare per quanto possibile la struttura assegnando compiti e responsabilità sulla base delle caratteristiche dei singoli.
Ascoltare “chi vuole fare che cosa”, capire per cosa le persone sono più portate (chiedendolo) ed avere il coraggio di rimescolare le carte con una logica a volte controintuitiva (andando oltre l'”abbiamo sempre fatto così”), sono attività fondamentali per riorganizzare o gestire efficacemente qualsiasi gruppo di lavoro.
La domanda “chi sa fare che cosa” e le azioni che si intraprendono dopo aver ascoltato la risposta, sono due fattori che fanno la differenza per generare un cambiamento migliorativo della propria realtà… (e, visti i tempi, per evitare di avere gruppi inefficienti che possono tranquillamente essere rimpiazzati da “BOT”)