Le squadre e le aziende competitive lavorano come una scuderia..
Non è necessario essere esperti di automobilismo per capire che, per vincere un campionato, una scuderia deve:
– Avere le persone adatte;
– Fare in modo che le persone che non sono adatte siano nei posti giusti (sugli spalti e non dentro ai box);
– Fare in modo che le persone giuste siano messe nel ruolo migliore per loro (che il meccanico faccia il meccanico, che il pilota faccia il pilota e così via).
Spesso le squadre o le aziende non si comportano come le scuderie vincenti: non assumono le persone giuste e quando assumono persone inadeguate al ruolo, non fanno niente per trovare un “accomodamento ragionevole” (ricercando il motivo per cui le avevano assunte, mettendole in posizioni in cui possono produrre risultati oppure facendole uscire).
Quando le scuderie si organizzano per vincere un campionato o una gara, non tengono 40 anni un meccanico che non sa fare il suo lavoro (o che pensa che mettere le mani su un auto sia una grande rottura di scatole)…
Le scuderie vincenti non scelgono un gommista che non fa della velocità il suo mantra o un pilota che è più bravo ai fornelli che al volante..
Le squadre (e le aziende) competitive devono essere veloci e per essere veloci devono comportarsi come una scuderia.
Un’esempio (non l’unico) è Netflix: pioniera e leader assoluta nel suo settore.
Netflix assume le persone pagandole più della cifra di mercato e mettendole in posizioni strategiche in base ad una visione e ad una progettualità di breve-medio termine.
Adotta inoltre una politica di assoluta trasparenza, dichiarando espressamente i propri intenti… e quando le persone non sono più adeguate al ruolo (o il ruolo è stato cancellato per qualche motivo strategico), Netflix o propone una soluzione alternativa (se disponibile e se conforme con le caratteristiche per cui la persona è stata assunta), o trova una soluzione generalmente sotto forma di buonuscita (anche questa al di sopra dei valori di mercato).
Aziende come Ntetflix si assicurano sempre di avere le persone giuste al posto giusto e possono farlo perché hanno fondi a sufficienza ed una velocità data sia dalla loro abilità/cultura, sia da una regolamentazione del mercato del lavoro più flessibile (frutto di una società che può sembrare meno garantista ma che crea ecosistemi che generano maggiori opportunità per “i meccanici che sanno fare i meccanici” e per “i piloti che vogliono fare i piloti”).