Flow (#26/2021)
di Mihàly Csìkszentmihalyi pag. 447 16 Maggio 2021
Lo stato di flow è il desiderio di qualsiasi persona o professionista: quella condizione piacevole di concentrazione che prelude a prestazioni eccezionali e che rende indietro il massimo grado di soddisfazione.
E’ quel particolare stato psico-fisico in cui una persona è talmente concentrata su quello che fa da perdere il senso del tempo, dello spazio e della “fatica”.
Lo stato di flow si raggiunge quando:
– quello che si fa è commisurato alle proprie capacità (sfidando i propri limiti)
– ci si focalizza su ciò che è significativo per se stessi
– si riesce a fare “ordine interiore”
Si può raggiungere il flow attraverso attività ed obiettivi pragmatici (come diventare direttore d’azienda o affrontare sfide concrete) o perseguendo scopi più legati all’aspetto dell’essere.
Sebbene possano esserci attività pratiche che richiedono una concentrazione tale da poter rendere la sensazione di flow per un tempo sufficientemente ampio (anche una vita), generalmente uno stato di flow permanente può essere raggiunto solo se si dà un significato più profondo alla propria esistenza, ricercando un ordine interiore indipendente dalle attività che si svolgono ma dipendenti dal come si decide di svolgerle..