Ribelli
di Melissa Schilling pag. 296 Novembre 2020
Genio e sregolatezza… ma anche curiosità intellettuale, idealismo e perseveranza..
Molti dei geni più rivoluzionari della storia sono stati “anticonvenzionali” nel senso più estremo del termine.
Figure come Thomas Edison, Marie Curie, Albert Einstein fino ad arrivare ai moderni Elon Musk, Steve Jobs o Dean Kamen, sono stati ribelli radicali, caratterizzati da un’istintiva avversione per le regole e da una straordinaria curiosità.
Oltre a queste caratteristiche, sembra che questi “geni” abbiano dei tratti comuni (alcuni dei quali coltivabili da chiunque), che gli hanno resi “unici”:
– Distacco sociale: vivono isolati dagli altri, esponendosi meno possibile alle idee ed alle regole dominanti per le quali provano una vera e propria avversione (non provate a dirgli “non si può fare”)
– Confidenza: hanno una spiccata fiducia nelle proprie capacità di superare sfide ed ostacoli
– Focalizzazione: si concentrano su un unico obiettivo, senza farsi distrarre da niente (incluso il giudizio esterno)
– Idealismo e pragmatismo: sono capaci di immaginare, visualizzare e dar concretezza alla loro visione di un mondo migliore
Tutte caratteristiche che fanno del genio un ribelle.. (ma non, necessariamente, il viceversa…)