Il “coraggio del futuro” è tutto..
Per costruire il futuro ci vuole una grande immaginazione e una visione fuori dall’ordinario.
È necessario staccarsi dagli schemi, esplorare l’ignoto, affrontare i giudizi, i “non si può fare” e quegli sguardi sempre pronti a osservare i passi falsi per sentirsi più alti anche quando non riescono a guardare in alto.
Per avere visione ci vuole quindi coraggio: il coraggio di investire in un’idea o in un ideale e costruire qualcosa di nuovo che sia una carriera, un’azienda o un impresa futuribile.
Per questo si chiama “il coraggio del futuro”… come questo libro che racconta con spirito Olivettiano quanto il sistema sanitario nazionale dovrebbe trasformarsi da contenitore di prestazioni a piattaforma per lo sviluppo e la tutela di tutti gli individui.
Dall’esperienza in un’istituzione come l’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, questo testo porta con sé dei concetti che NeNet cerca di promuovere in ambito di formazione e istruzione: per far diventare l’apprendimento di quali da un privilegio per un’élite, a un diritto di tutti attraverso l’utilizzo dell’ intelligenza di gruppo e della leadership collettiva.