Nelle domande c’è la risposta #15/2023
“Se avessi un’ora per risolvere un problema e la mia vita dipendesse dalla soluzione, passerei i primi cinquantacinque minuti a definire la domanda appropriata da pormi perché, una volta chiarita la domanda, potrei risolvere il problema in cinque minuti” (Einstein)
Siamo in una società che vuole risposte immediate.
Fin dalla scuola siamo addestrati a cercare sempre le risposte giuste nel più breve tempo possibile.
La nostra ossessione per le risposte veloci, pronte e facili è spesso tale da non consentirci di ragionare bene sulle questioni o sui problemi, col risultato che spesso prendiamo strade sbagliate, facciamo scelte di dubbio valore e spendiamo tempo ed energie inutili.
E’ quello che accade quando scegliamo frettolosamente un lavoro, quando cediamo alla pressione del mondo esterno o quando ci affrettiamo a dimostrare di non essere stupidi tentando di avere sempre la risposta pronta (invece di farci le domande giuste).
Padroneggiare l’arte di fare (e farsi) domande è la chiave verso il successo in ogni ambito della vita.
E mentre le macchine sono sempre più abili a dare risposte, è sempre più importante per gli esseri umani porre le domande giuste per trovare una “via innovativa alle soluzioni, nel lavoro e nella vita”.