Sbagliare è umano, ammetterlo fa la differenza…
Fa la differenza nei risultati perché chi ha l’intelligenza e l’umiltà di fare un passo indietro ha la capacità di usare le stesse caratteristiche per farne tre in avanti.
Fa la differenza su come siamo percepiti perché chiedere scusa aumenta enormemente l’apertura dei nostri interlocutori.
Fa la differenza perché ammettere di aver sbagliato riporta a un punto zero ogni discussione… e da lì si può ripartire per ragionare su soluzioni migliori per tutte le persone sedute al tavolo.
Ammettere un errore è segno di coraggio ma anche di una maggiore comprensione della realtà in cui viviamo: la dimostrazione che si è in grado di capire, elaborare e tornare indietro per evolvere e sviluppare idee migliori.
Sbagliare e riconoscere uno sbaglio fa la differenza perché è un segno di estrema intelligenza…
.. qualcosa che non ha a che fare con il quoziente intellettivo ma con la capacità di vedere le cose da una prospettiva più ampia: una delle caratteristiche più ricercate in un mondo complesso che ha bisogno costantemente di rivedere i propri paradigmi.
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