
Perché 7 su 10 di noi non mettono in discussione lo status quo (anche in azienda)…
La maggior parte degli individui preferisce essere nel torto insieme agli altri anziché avere ragione esprimendo opinioni contrarie a quelle predominanti.
Anche se ci sono leggi senza senso, è stato dimostrato che solo il 30% di noi è in grado di metterle in discussione e solo il 15% è in grado di infrangerle.. (ricerca dello psicologo Lawrence Kohlberg).
In un famoso esperimento del 1962, alcuni attori dentro un ascensore si giravano tutti in una direzione o nell’altra: le “cavie” che entravano tendevano a imitarli a prescindere, stando più attente a quello che facevano gli altri piuttosto che al senso di voltarsi senza un motivo…
Statistiche ed esperimenti psicologici e sociologici, portano alla conclusione che 7 persone su 10 faranno di tutto per non differenziarsi e per uniformarsi a ciò che è già esistente perché è più facile, meno dispendioso e socialmente più accettabile: questo spiega come fanno i tiranni a dominare su milioni di persone o come scarni gruppi di micromanager riescano tutt’oggi a comandare su centinaia di teste “pensanti”..
Quando ci meravigliamo di come mai i cambiamenti nelle organizzazioni sono così lenti, dovremmo chiederci a quale percentuale apparteniamo e farci assumere da un’azienda che ha già una leadership in accordo a quello che vogliamo…
Perchè?
… perchè con grande probabilità, la maggioranza si sarà già adeguata allo status quo e sarà molto difficile cambiarlo…