La sfida della complessità (#4/2022)
di Edgar Morin pag. 80 09 Gennaio 2022
Un libro che introduce al tema della complessità e della “variabilità endemica” del nostro mondo (spesso sottovalutata ma sempre più evidente).
La sfida della complessità rappresenta una rivoluzione che ha investito e continua ad investire il nostro modo di vedere, di intendere la realtà e la sua immagine: riguarda la visione del mondo, il modo di organizzare i nostri saperi , la conoscenza, l’impostazione delle diverse discipline e l’orizzonte di senso generale verso cui ci muoviamo.
Per me che lavoro in ambito organizzativo, particolarmente significativo è il passaggio in cui si dice:
“il principio di riduzione (tipico delle aziende), anima tutte le imprese che cercano di dissolvere lo spirito nel cervello, di ricondurre il cervello al neurone, di spiegare l’umano attraverso il biologico, il biologico attraverso il chimico o il meccanico. .. questa logica (di riduzione e semplificazione), ha armato la concezione di un mondo coerente, interamente accessibile al pensiero.. e tutto ciò che oltrepassava questa coerenza, diveniva qualcosa che stava fuori dalla logica ma anche fuori dal mondo e dalla realtà… riconoscendo alla razionalità una sovranità assoluta”
In estrema sintesi, il messaggio di Morin è che in un mondo sempre più complesso e sempre più fuori da una rappresentazione lineare, la riduzione e la semplificazione non è più sufficiente..