5 cose da fare per sopravvivere alle vacanze (degli altri), restare motivati ed evitare stress e “burn out”..

L’estate è sempre un periodo critico fra colleghi da “coprire” ed attività che mancano del loro “flusso” normale.

Questo, se da un lato genera sovraccarichi, dall’altro porta un po’ di tempo in più per fare cose difficilmente accessibili in altri periodi dell’anno (quando la pressione lavorativa lascia meno spazi di tempo).

Alcuni consigli:

–          Approfittare della bella stagione per fare attività all’aperto (preferibilmente al mattino presto per mettere in moto il cervello prima dell’immersione nel lavoro)

–          Fare un “break” e ricavarsi piccoli slot di tempo libero durante la giornata (da dedicare a passioni/hobbies personali come lettura, scrittura, musica, giardinaggio, sports o qualsiasi cosa che porti in uno stato “attivo”).

–          Frequentare colleghi che non sono ancora andati in ferie, sfruttando il rallentamento delle attività per fare networking di qualità, condividere idee e mantenere i contatti (tanto meglio se di persona… ora che è possibile!)

–          Individuare un po’ di tempo per stare con i propri familiari/amici, trovando attività che contribuiscano a creare “momenti che contano”.

–         Imparare cose nuove dedicandosi all’approfondimento di alcune tematiche, frequentando corsi, ascoltando podcast  o leggendo articoli su argomenti utili alla propria professione.

Individuare anche solo 15 minuti per ognuna di queste attività, abbassa lo stress e porta benefici enormi alla propria produttività, consentendo di ottenere quella “concentrazione rilassata” fondamentale per riuscire a settare gli obiettivi da Settembre in poi.

Se ben sfruttato l’estate è il periodo più adatto per mettere giù idee nuove, programmare a lungo termine senza la pressione del “day by day” e lavorare senza quella frenesia che generalmente limita le potenzialità del singolo.

Leave a Comment