Se cercate un talento per un’azienda innovativa, non guardate a quanto una persona è coscienziosa…

Ci sono cinque fattori di personalità che spesso sono usati per fare recruiting e per individuare i tratti caratteristici di un candidato.

Sono: nevroticismo, estroversione, apertura all’esperienza, gradevolezza e coscienziositá.

Generalmente, per lavori “standard”, la coscienziositá (ovvero la capacità di autocontrollo, l’affidabilità e il senso del dovere) è uno degli aspetti più richiesti e desiderabili.

Per la maggior parte dei lavori, la capacità di essere “coscienziosi”, è un fattore predittivo importante…

Ma non per lavori in cui c’è bisogno di talenti puri.

I talenti sono poco coscienziosi, non perché non abbiano un alto senso del dovere ma perché la loro genialità si porta inevitabilmente dietro la tendenza a uscire dal selciato.

Elon Musk non sarebbe stato un dipendente modello…

Le sue uscite (compresa quella di fumarsi uno spinello durante il podcast di Joe Rogan) sono “poco coscienziose”…

Ma un Elon Musk più moderato non avrebbe creato Tesla, Space X, Neuralink e Boring Company.

A volte i leader e i talenti sono persone cui tocca infrangere, o almeno forzare, le regole… Ed essere “coscienziosi” è un’ottima cosa per lavori standard, ma difficilmente è un fattore che porta a fare salti significativi verso qualcosa di innovativo..

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