La storia dell’evoluzione di un prodotto spiegata da un dispenser..

La storia dell’evoluzione di un prodotto non finisce mai... l’evoluzione di per sè è sempre relativa ad un contesto ed i contesti cambiano.

Anni fa non c’era necessità ad esempio di avere troppa cura dell’ambiente ed i contenitori del sapone erano per lo più usa e getta.

Quindi ad esempio un  prodotto come i contenitori per saponi si sono sviluppati inizialmente seguendo una logica di profitto: con gli anni i processi produttivi sono migliorati così come i materiali per cui l’evoluzione di questi contenitori è andata nella direzione di avere plastiche più resistenti ma con un utilizzo minimo della materia prima.

L’evoluzione di un contentiore di sapone sembrava quindi conclusa fino a che non è arrivato il “green” che ha cambiato le logiche di mercato ed imposto maggiore attenzione a nuove “mode”.

Ovviamente i contentitori plastici esistono ancora ed hanno una grossa fetta di mercato ma via via che il mondo si avvicina sempre più ad un concetto “plastic free”, il prodotto deve necessariamente evolversi in altre direzioni ad esempio passando dal concetto di contenitore “usa e getta” al concetto di contenitore “riutilizzabile”.

E’ così che già da diversi anni siamo arrivati al dispenser...

Se guardiamo alla evoluzione dell’oggetto “dispenser”, possiamo prendere ad esempio diverse soluzioni.

Prendiamo questi tre esempi della foto: il primo è un normale dispenser di plastica... rispetto all’usa e getta può essere usato molte più volte ma la qualità dei componenti che costituiscono il beccuccio fa sì che almeno questo debba essere cambiato periodicamente. E’ un buon prodotto che potrebbe essere migliorabile adottando una parte inferiore in materiale ceramico (per avere la componente plastica ridotta al solo beccuccio).

Il secondo esempio risolve il problema dell’eventuale rottura del beccuccio in quanto l’erogazione avviene per gravità: in questo caso probabilmente la durata sarà maggiore ma anche  il corpo del contenitore dovrà continuare ad essere necessariamente in plastica dovendo essere “squeezable”..

Il terzo dispenser integra il concetto del primo ma con un accessorio che funge da profumatore per gli ambienti.

La soluzione migliore è come sempre la più semplice per l’utilizzo e quella con minor elementi possibile.

D’altronde qualcuno abbastanza famoso diceva che il grado maggiore di sofisticatezza non si raggiunge quando non c’è più niente da aggiungere ma quando “non c’è più niente da togliere”..

In non arcu turpis. Pellentesque ornare tortor at condimentum pulvinar. Vivamus ultrices nisi sed est scelerisque, vel suscipit libero luctus. Cras magna nulla, suscipit in vulputate a, consequat egestas sem. Ut commodo eget velit nec egestas. Donec porta lorem vel neque varius aliquet. Nam convallis lacus ac lectus posuere bibendum.
John G. Koss

Ut vel tincidunt felis. Morbi semper ullamcorper quam, mollis elementum velit. Quisque quis mauris vitae sapien malesuada fermentum et ac neque. Mauris vulputate ut urna eu molestie. Proin id cursus turpis. Aenean ullamcorper urna a quam finibus porta. Praesent scelerisque sagittis lectus. Sed imperdiet lectus eget ex pellentesque aliquet. Aenean pellentesque magna sit amet diam rhoncus tempus. Vestibulum quis augue eu elit suscipit accumsan eu mattis ligula. Vivamus venenatis lacus at ultricies vulputate. Aliquam auctor pretium purus varius feugiat. Fusce sit amet urna leo. Vestibulum nec arcu id enim laoreet venenatis vel quis purus. Nulla congue, leo id semper sollicitudin, metus nulla mollis ex, id volutpat lorem eros et nunc. Suspendisse potenti.

Donec elementum dui vitae vulputate congue. Sed sed semper erat. Mauris molestie, sem et imperdiet sodales, tellus massa mattis mauris, sit amet facilisis dolor lacus sed orci. Sed aliquam placerat viverra. Etiam commodo libero felis, eget hendrerit nibh pharetra ac. Vestibulum turpis est, vestibulum at neque id, interdum vulputate lorem. Phasellus lobortis vulputate varius. Donec tincidunt massa id tempus interdum. Etiam id sem sit amet mauris consectetur vulputate quis in libero. In interdum enim tempus, egestas dolor bibendum, condimentum dui. Pellentesque nec erat orci. Duis neque dui, posuere mattis risus eu, dictum hendrerit velit. Vivamus iaculis lectus ut consectetur fringilla.

Etiam rutrum diam mi, eu tempor urna feugiat a. Maecenas luctus sem nec nisl congue, eget finibus justo bibendum. In id commodo enim. Donec vehicula interdum tortor, laoreet pretium erat ultrices sed. Donec id aliquam tortor. Etiam pellentesque diam a magna rutrum placerat. Class aptent taciti sociosqu ad litora torquent per conubia nostra, per inceptos himenaeos. Interdum et malesuada fames ac ante ipsum primis in faucibus. Curabitur mi ligula, sagittis et metus eu, scelerisque consequat lectus.

Leave a Comment