Perché è importante imparare a riconoscere i micromanager..

Un micromanager controlla il vostro lavoro e tipicamente trova sempre qualcosa che non va…

Voi le prime volte vi impegnate a migliorare.

Vi dice che la presentazione di 8 pagine doveva essere 10. La fate di dieci.

Poi vi dice che non è abbastanza sintetica. La fate sintetica.

Poi dice che non avete presentato i concetti in “punti”… e dopo che avete sistemato anche questo aspetto, passa a discutere la dimensione dei caratteri e il colore… lasciandovi uscire dalla stanza con quella sensazione di non aver fatto mai abbastanza.

Il problema dei micromanager non si limita alle presentazioni ma anche a quello che vi fanno credere: vi diranno che c’è sempre qualcosa su cui lavorare, che siete imperfetti e che che quella cosa “andava bene ma non troppo”.

Ve lo diranno così bene che voi arriverete a pensare che lo fanno “per il vostro bene” (e per migliorare la vostra “resilienza”)..

Comincerete a credere che quella sia la normalità, rinunciando a lavorare sui vostri punti di forza e stressandovi inutilmente per migliorare all’infinito su aspetti su cui non sarete mai abbastanza (perché probabilmente non sono neanche nelle vostre corde).

I micromanager più o meno consciamente esercitano una forma sottile di manipolazione che porta alla paralisi della crescita di tutte le persone che gli gravitano intorno.

Non sempre i micromanager si palesano per quello che sono.

Qualcuno poco attento (o qualcuno che aspira a diventare come loro), potrebbe scambiare quelli più furbi per dei “leader”, prendendoli a “modello”.

Saper riconoscere un micromanager (che a volte si nasconde nei “dettagli”), è un aspetto fondamentale per la propria carriera ma ancora più per il proprio benessere.

Ci sono corsi su tutto (resilienza compresa), ma non su come riconoscere i micromanager e su come fare per evitarli, arginarli e fare in modo che non intralcino il vostro percorso professionale.

Imparare a identificare le persone che a vario titolo rappresentano dei “micromanager” (nella professione ma anche al di fuori), è molto più importante che imparare a gestire il tempo, le priorità e qualsiasi altro aspetto che viene generalmente considerato fondamentale per la propria crescita personale.

Perchè i micromanager fanno perdere un sacco di tempo… a volte talmente tanto da mandare in fumo una carriera intera.

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