L’intelligenza artificiale e le competenze di un futuro con “le macchine”​

Quali saranno gli impatti della “A.I.”? Come cambierà il mondo del lavoro? Quali competenze dovremo buttare e quali saranno quelle che faranno la differenza nel nostro percorso professionale?

E’ ormai chiaro che, in termini di “A.I.”, è in atto una crescita esponenziale che in pochi anni ci porterà a “vivere e lavorare in sinergia con le macchine”..

I robot non prenderanno il posto dell’uomo ma sicuramente avranno un ruolo predominante in molti di quelli che consideriamo i “nostri” lavori.

Come l’aratro sostituì la zappa, le macchine faranno buona parte dei mestieri che hanno caratterizzato il XX secolo, mentre noi dovremmo necessariamente guardare ai nuovi e prendere pratica su ciò che ancora non riusciamo ad immaginare.

La buona notizia è che non rimarremmo disoccupati.. la cattiva notizia è che dovremmo reinventarci radicalmente (e ad un ritmo molto più veloce di quanto fatto in passato).

Come? Sfruttando quelle che sono le caratteristiche che difficilmente saranno replicabili dalle macchine ovvero:

1)     Empatia: intesa come capacità di pecepire pensieri e sentimenti altrui, collaborare ed instaurare rapporti veri e duraturi (anche con le macchine!!)

2)     Apprendimento: per capire l’evoluzione e gestire un’innovazione al di là della nostra comprensione attuale (i nostri nipoti potrebbero tornare da scuola a bordo di un drone portandoci a pranzo un amico di metallo..)

3)     Creatività: per utilizzare e combinare le risorse in modo dinamico e “fuori dagli algoritmi” (in cui le macchine saranno inevitabilmente più brave di noi).

4)     Giudizio e responsabilità sociale: per assumersi la responsabilità non solo di quello che faremo noi ma anche di ciò che faranno “le macchine” (definendo le regole delle “interazioni” alla stregua delle “tre leggi della robotica” che Asimov aveva scritto ormai quasi 100 anni fa)

La tecnologia arriverà ovunque, ma certe caratteristiche complesse (quelle che veramente ci distinguono come esseri umani) saranno quelle che faranno la differenza anche nel “futuro” delle nostre professioni… il mondo del lavoro sarà più dinamico, variegato, flessibile e “liquido”.

Per approfondimenti su come sta cambiando il mondo con l’AI:

Hit refresh (Satya Nacella, CEO di Microsoft)

The four (Stephen Galloway)

L’inevitabile (Kevin Kelly)

Quello che vuole la tecnologia (Kevin Kelly)

Il nostro futuro (Alec Ross)

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